domenica 22 marzo 2015

BOOK HAUL di compleanno!

Buongiorno lettori :)
Anzi, buona domenica! Anche se piovosa dalle mie parti...
Un po' di settimane fa è stato il mio compleanno e ho ricevuto qualche regalino libresco che volevo condividere con voi. Purtroppo, come succede spesso oramai, sono decisamente in ritardo e il mio compleanno è passato da un po', però ci tenevo comunque a mostrarvi gli ultimi arrivati.

Una mia amica mi ha regalato un buono per una libreria vicina a casa, che appena qualche giorno dopo avevo già speso completamente :) Non ho saputo resistere di più, così sono tornata a casa con:

Titolo: L'Amore Bugiardo
Autore: Gillian Flynn
Casa Editrice: Rizzoli
Pagine: 462
Trama:
Amy e Nick si incontrano a una festa in una gelida sera di gennaio. Uno scambio di sguardi ed è subito amore. Lui la conquista con il sorriso sornione, l'accento ondulato del Missouri, il fisico statuario. Lei è la ragazza perfetta, bella, spigliata, battuta pronta, il tipo che non si preoccupa se bevi una birra di troppo con gli amici. Sono felici, innamorati, pieni di futuro. Qualche anno dopo però tutto è cambiato. Da Brooklyn a North Carthage, Missouri. Da giovani professionisti in carriera a coppia alla deriva. Amy e Nick hanno perso il lavoro e sono stati costretti a reinventarsi: lui proprietario del bar di quartiere accanto alla sorella Margo, lei casalinga in una città di provincia anonima e sperduta. Fino a che, la mattina del loro quinto anniversario, Amy scompare. È in quel momento, con le tracce di sangue e i segni di colluttazione a sfregiare la simmetria del salotto, che la vera storia del matrimonio di Amy e Nick ha inizio. Che fine ha fatto Amy? Quale segreto nasconde il diario che teneva con tanta cura? Chi è davvero Nick Dunne? Un marito devoto schiacciato dall'angoscia, o un cinico mentitore e violento, forse addirittura un assassino? Raccontato dalle voci alternate di Nick e Amy, "L'amore bugiardo" è una incursione nel lato oscuro del matrimonio. Un thriller costruito su una serie di rovesciamenti e colpi di scena che costringerà il lettore a chiedersi se davvero sia possibile conoscere la persona che gli dorme accanto.


Titolo: Percy Jackson Racconta Gli Dei Greci
Autore: Rick Riordan
Casa Editrice: Mondadori
Pagine: 439
Trama:
Amori, passioni, eroismi, avventure, colpi di genio. Ma anche furti, bugie, pugnalate alle spalle, fratricidi e, per non farsi mandare nulla, un pizzico di cannibalismo. Gli dei della mitologia greca, si sa, hanno un caratterino imprevedibile, e nessuno meglio di Percy Jackson conosce gli esiti spesso catastrofici delle loro estrosità. Del resto un semidio ha uno sguardo privilegiato sugli abitanti dell'Olimpo e può svelarci le loro storie osando intitolarle "Tutti pazzi per Afrodite", "Dioniso conquista il mondo grazie a una bevanda rinfrescante" o "Artemide sguinzaglia il Maiale della Morte". Dissacrante e ironico come sempre, ma al tempo stesso preciso e accurato nel racconto dei miti greci più celebri, Rick Riordan torna con una guida divertentissima al Monte Olimpo e dintorni, dopo la quale ninfe, ciclopi e divinità primordiali vi sembreranno familiari come i vostri cugini.

L'Amore Bugiardo lo desideravo dall'uscita del film, che non ho visto per leggere prima il libro, mentre non potevo non acquistare Percy Jackson, che fa un figurone vicino agli altri libri della serie Eroi dell'Olimpo!

Insieme al buono inoltre, ho trovato un carinissimo segnalibro con un gattino :)

I miei genitori invece mi hanno fatto una bellissima sorpresa regalandomi un libro che desideravo tanto, ma che non mi aspettavo minimamente di ricevere:

Titolo: Tilly. The Ugliest Cat: How I Rescued Her and She Rescued Me
Autore: Celia Haddon
Casa Editrice: Hamlyn
Pagine: 240
Trama:
Tilly ha trascorso gran parte della sua vita adulta in un rifugio nell'Oxfordshire, mai scelta, indesiderata e praticamente inselvatichita. Cercando una distrazione dai propri problemi, l'autrice e celebre editorialista di animali domestici, Celia Haddon inizia un progetto per trasformare Tilly in un animale domestico. Attraverso il viaggio di Tilly da gatto indesiderato e non adottabile ad animale domestico adorato, Celia comincia ad esplorare il proprio cammino interiore e il modo in cui i gatti l'avevano aiutata attraverso le difficoltà dell'infanzia e la mezza età, fino alla conoscenza di sé. Amando Tilly scoprì che poteva amare anche se stessa.

Si sa che adoro le storie di gatti e questa sembra davvero carinissima, tanto più che la micina in copertina ricorda tantissimo la mia Pru da piccolina...

E ora veniamo al regalo di mio fratello, che non è propriamente un libro, ma ha a che fare con il mondo libresco *___*

                                   

Cosa ne pensate? Avete letto qualcuno di questi libri?
Fatemi sapere, a prestoooo!

giovedì 19 marzo 2015

Recensione: MAZE RUNNER, la trilogia

Buongiorno cari lettori :)
Oggi sono finalmente qui con la recensione della trilogia del labirinto, che si è portata via senza che me ne accorgessi, quasi un mese.
In generale posso dire che il mio pensiero è decisamente positivo, anche se con alcune perplessità, soprattutto per quanto riguarda la seconda parte della storia.
Ma iniziamo subito...vi avverto che potrebbe diventare una recensione lunghina :)

Titolo: Il Labirinto
Autore: James Dashner
Casa Editrice: Fanucci Editore
Pagine: 432
Trama:
Quando Thomas si risveglia, le porte dell'ascensore in cui si trova si aprono su un mondo che non conosce. Non ricorda come ci sia arrivato, né alcun particolare del suo passato, a eccezione del proprio nome di battesimo. Con lui ci sono altri ragazzi, tutti nelle sue stesse condizioni, che gli danno il benvenuto nella Radura, un ampio spazio limitato da invalicabili mura di pietra, che non lasciano filtrare neanche la luce del sole. L'unica certezza dei ragazzi è che ogni mattina le porte di pietra del gigantesco Labirinto che li circonda vengono aperte, per poi richiudersi di notte. Ben presto il gruppo elabora l'organizzazione di una società disciplinata dai Custodi, nella quale si svolgono riunioni dei Consigli e vigono rigorose regole per mantenere l'ordine. Ogni trenta giorni qualcuno si aggiunge a loro dopo essersi risvegliato nell'ascensore. Il mistero si infittisce quando - senza che nessuno se lo aspettasse - arriva una ragazza. È la prima donna a fare la propria comparsa in quel mondo, ed è il messaggio che porta con sé a stupire, più della sua stessa presenza. Un messaggio che non lascia alternative. Ma in assenza di qualsiasi altra via di fuga, il Labirinto sembra essere l'unica speranza del gruppo... o forse potrebbe rivelarsi una trappola da cui è impossibile uscire.

La mia recensione


Un ragazzo sui sedici anni si sveglia nella scatola, un ascensore buio che continua a salire per andare chissà dove. Non sa dove si trova, non sa come ci sia finito, non sa chi sia...l'unico ricordo che possiede è un nome, il suo. Thomas.
Risultati immagini per maze runnerL'ascensore si ferma, la porta viene aperta e Thomas si ritrova nella Radura, una zona abitata da una cinquantina di ragazzi come lui. Attorno a quello strano posto, un labirinto mastodontico. C'è un solo obiettivo: trovare una via d'uscita.

Questa è in breve la premessa di The Maze Runner o Il Labirinto. Meglio non sapere altro e vivere l'avventura proprio come Thomas, all'oscuro di tutto, confuso e alla ricerca di una qualche spiegazione.

È bello, per una volta, leggere un distopico scritto da un uomo. Ci dà una prospettiva diversa e molto realistica del gruppo di ragazzi con cui si ritrova a vivere Thomas, c'è moltissima tensione, scene d'azione e movimento.
La storia, i rapporti fra i personaggi non sono idealizzati e "romantici" se così si può dire. Tra di loro i protagonisti si chiamano fratello, puzzone, si rivolgono insulti senza motivo e si prendono in giro proprio come una vera banda di ragazzini, che si sono organizzati in una pseudo-società basata su regole crudeli, egoistiche, insensate, che hanno formato un lessico caratteristico, che li rende tutti parte di una comunità da cui i nuovi sono esclusi e in cui potranno entrare solo dopo un periodo di iniziazione.

Risultati immagini per maze runnerL'aspetto che più apprezzato è questo, il realismo dei personaggi, delle loro reazioni, del loro comportamento che spinto all'estremo diventa quasi selvaggio, ma che conserva in seno i germogli di un'organizzazione comunitaria che imita la nostra, nonostante dimostri la sua insensatezza.

E poi c'è il labirinto. Il grande punto interrogativo, simbolo dell'insensatezza, ironico, che si prende gioco dei Radurai, che muta, che uccide...
È un luogo affascinante e pericoloso, un mistero che ossessiona i protagonisti quanto i lettori del romanzo, fino alla fine.
Per la maggior parte del tempo sembra di essere stati catapultati sul set di un videogioco, una realtà fittizia, un incubo che perseguita i personaggi e si diverte a vederli girare in tondo per metterli alla prova ogni giorno di più.

La trama è ben costruita, ricca incalzante. Non si ha mai un attimo di risposo, un'azione segue una nuova terrificante scoperta e così via in un crescendo di tensione. La paura è tangibile e ti avvolge come una nebbia densa e soffocante.
Per tutto il corso del romanzo non si sa mai cosa stia accadendo, è impossibile intuire la prossima mossa del labirinto e la confusione non fa che accumularsi nella mente, finché non arriva la sconvolgente verità finale che chiude questo primo capitolo della serie.

È stata una lettura fantastica e appena terminata, non vedevo l'ora di buttarmi sul secondo volume.
Un inizio davvero strepitoso.

Voto: 5/5

La Fuga

Per gli altri due libri non farò una vera recensione, ma darò soltanto un mio breve parere.
Per quanto riguarda La Fuga, l'inizio è stato molto molto lento. Nelle prime cento pagine non accadono avvenimenti importanti, non ci viene fornita nessuna informazione e si tratta per lo più di viaggio e sopravvivenza...che diciamocela tutta, dopo poco inizia a essere un po' noioso.
Ma passata la prima parte, la seconda inizia a fluire più facilmente e alla fine sono rimasta soddisfatta della lettura nell'insieme, nonostante alcuni difetti che non avevo trovato nel primo romanzo.
Ho apprezzato, comunque, la crescita dei personaggi e i rapporti che si instaurano fra di loro.

Voto: 4/5

La Rivelazione

E qui arriva il tasto "dolente" (chi ha letto il primo libro coglierà l'ironia :D). Non è stato un brutto libro, ma ho davvero faticato per finirlo e mantenere l'interesse durante la lettura.
Tutto questo ultimo capitolo è un susseguirsi di avvenimenti e colpi di scena, che però non portano nulla di nuovo o di significativo per capire il quadro completo, "la rivelazione" non arriva mai, anzi, si è sempre più confusi e sballottati, tanto che alla fine non si sa più di chi dubitare.
Mi sono trascinata dietro la lettura per giorni e giorni, cercando a tutti i costi di arrivare alla conclusione che, se fosse stata sconvolgente, mi avrebbe fatto perdonare la noia e i momenti con calo d'interesse. Purtroppo non è stato così. Il finale non mi ha convinta, non mi ha stupita, né mi ha dato la tanto attesa rivelazione che speravo...e ancor peggio non ha risposto a tutte le domande che avevo.
Capisco che il prequel La Mutazione forse chiarirà i miei dubbi, ma come trilogia fatta e finita manca di completezza e spiegazioni.

Voto: 3/5

giovedì 12 marzo 2015

NO, non sono stata rapita dagli alieni!

Buona sera miei cari lettori :)
Da quanto tempo, direte voi a ragione. In effetti sono stata assente per un po', principalmente per l'ultimo esame di fine febbraio, poi un viaggetto riposante in Trentino e infine le lezioni che sono ricominciate...
Diciamo che sono stata leggermente impegnata, in più non ho letto poi molto negli ultimi tempi, ma sono qui lo stesso oggi per aggiornarvi sulle mie letture.

Risultati immagini per the maze runner
Lo scorso mese dopo il bellissimo La Linea Sottile di Denise Aronica, mi sono dedicata alla trilogia di The Maze Runner, quindi Il Labirinto, che mi è piaciuto tantissimo, La Fuga, leggermente meno e proprio ora sono alle prese con La Rivelazione, che neanche a dirlo, si sta "rivelando" un tantino pesante.
Non so cosa sia successo, se sia stata io a perdere interesse leggendoli tutti di fila, oppure sia colpa del libro in sé. Sta di fatto che ormai è da più di una settimana che me lo tiro avanti e sono solo a pagina 161!
Speravo davvero di adorare quest'ultimo capitolo, soprattutto dopo il primo libro che si era senza dubbio guadagnato 5 stelle.

I capitoli di quest'ultima parte sono cortissimi, poche cose davvero importanti accadono, mentre una miriade di piccoli eventi che non ci svelano niente di nuovo della storia si portano via pagine e pagine, rendendo il tutto pesante e noioso.
Sembra che gli stessi temi dei primi due libri vengano rigirati e reinterpretati mille volte, non si capisce mai di chi fidarsi, le dinamiche fra i personaggi si ripetono, ma niente porta mai a qualcosa di concreto, alla tanto attesa rivelazione...mi sembra solo un girare attorno a questo "segreto" in tutte le salse per farci penare e riempire il libro.

Almeno, questo è quello che penso...sarei davvero curiosa di sapere cosa ne pensate voi, se avete letto la trilogia e soprattutto se vi è piaciuto l'ultimo libro (senza spoiler, devo ancora finirlo!).
Che dite, devo tenere duro perché il meglio deve ancora venire?
A presto!

sabato 28 febbraio 2015

Recensione: LA LINEA SOTTILE

Titolo: La Linea Sottile
Autore: Denise Aronica
Pagine: 240
Trama:
Quando Beth torna dal college per l’estate nella piccola cittadina di Queen’s Creek, in Arizona, non sa che la sua vita sta cambiare. Senza rendersi conto di come o perché, si ritrova a passare attraverso uno specchio e finisce in un mondo apparentemente simile al suo, ma non del tutto identico. Nella realtà al di là dello specchio, infatti, la madre di Beth, morta suicida anni prima, è viva e vegeta e le appare davanti canticchiando mentre si appresta a fare il bucato. Anche suo fratello maggiore, Joe, scomparso da mesi, si aggira per casa in tutta tranquillità e la sua sorellina più piccola, Amy, da tempo ricoverata in una clinica psichiatrica, sembra stare alla grande.
Beth scopre che qualsiasi specchio diventa una porta, sotto le dita di chi, come lei, possiede il Dono. E che attraverso quella porta si può avere accesso a infinite possibilità. Infiniti mondi alternativi. Assieme al suo amico immaginario, Peter, e alla sua migliore amica, Charlie, Beth scoprirà la verità sulla sua famiglia e verrà coinvolta in un qualcosa che si rivelerà essere più grande di lei. Qualcosa che potrebbe mandare in frantumi la sua vita. Riuscirà a vegliare su coloro che ama e, allo stesso tempo, a fare la cosa giusta prima che sia troppo tardi?

La mia recensione


Nonostante segua da tempo il blog di Denise, Reading is Believing, fino ad ora non avevo mai letto il suo libro d'esordio.
Solo in questi giorni, complice il gruppo di lettura organizzato dal blog Il Profumo dei Libri, mi sono decisa a iniziare questo romanzo e...l'ho finito in un giorno. Non posso far altro che complimentarmi con Denise per il lavoro stupendo che ha compiuto.
Il libro non mi è solo piaciuto, ma mi ha coinvolta in ogni aspetto, mi ha tenuta in sospeso in ogni singolo momento e mi ha lasciata davvero soddisfatta.

Risultati immagini per attraverso lo specchioLa storia è incentrata su Beth, una ragazza dell'Arizona che divide la sua vita fra college e casa, affrontando i problemi derivati dal suicidio della madre, dalla scomparsa del fratello e dal pensiero della sorellina più piccola rinchiusa in una clinica psichiatrica...
Diciamo che la sua famiglia non è proprio delle più serene e Beth frequenta uno psicologo che la dovrebbe aiutare a dimenticare il suo amico immaginario. Perché Beth è costantemente accompagnata da Peter, un ragazzo con gli occhi verdi che solo lei riesce a vedere.
Dovrebbe essersi capito a questo punto che la vita di Beth è piuttosto complicata, ma quando per caso riesce ad attraversare uno specchio giungendo in una realtà simile alla sua, in cui la sua famiglia è ancora intera e felice, le cose per inizieranno davvero a prendere una strana piega.

La storia di Denise è assolutamente originale e interessante. Il concetto su cui si incentra la vicenda, le realtà alternative, è stato sfruttato molto bene e la trama risulta strutturata e completa, con salde fondamenta e colpi di scena.
Non ci sono momenti morti nella narrazione, le pagine scorrono una dopo l'altra senza accorgersene e in un attimo ci si ritrova alla fine volendone ancora. Non vedo l'ora di leggere il seguito!

È facile immedesimarsi nei personaggi e affezionarsi, anche se in poche pagine, non si può fare a meno di tenere a loro e anche soffrire un po'...
Il mio preferito non può che essere Peter ed è anche quello per cui ho provato più tristezza. La sua storia è la più profonda ed emozionante.

Ho apprezzato anche l'ambientazione americana, che non è sembrata per nulla fuori luogo per così dire, anzi è stata una scelta azzeccata, dato che non sopporto le storie ambientate in Italia in cui i personaggi hanno nomi stranieri senza motivo..

Una lettura coinvolgente, divertente e piacevole, con l'unica pecca di essere stata troppo corta, avrei volentieri passato più tempo nel mondo di Beth e per questo non posso far altro che aspettare il secondo e ultimo capitolo della serie.
E infine rinnovo ancora una volta i miei complimenti a Denise :)

Voto: 4.5/5