sabato 13 settembre 2014

L'ANGOLO DI PRU


L'angolo di Pru è un posticino speciale per recensioni, raccomandazioni e molto altro su libri riguardanti gatti e altri animali.

Buonasera cari lettori :) Oggi sono tornata a riproporvi la mia rubrica a sfondo "gattesco".
Come state? Spero bene, io sono un pochino stanca. Purtroppo la lettura in questi giorni va a rilento, fra impegni vari e studio, devo ancora finire A Man Called Ove, anzi sono a malapena a un terzo del libro!
Ma passiamo ad altro, oggi ho intenzione di presentarvi un autore che ha dedicato più di un'opera ai nostri amici dotati di baffi e coda...Detlef Bluhm.

Biografia (da Corbaccio):
Dopo aver interrotto gli studi universitari in Teologia, Detlef Bluhm ha lavorato nel settore dell'editoria, come libraio e come editore. Direttore dell'Associazione dei librai e editori di Berlino, è presidente del Literaturhaus di Berlino. Ha scritto diversi saggi di storia culturale, in particolare di alcune città tedesche e molti libri sui gatti fra cui, pubblicati in Italia da Corbaccio con successo, «Impronte di gatto», «La gatta che mangiava le acciughe» e «Tutto quello che vorreste sapere sui gatti».

Titolo: La Gatta Che Amava Le Acciughe
Autore: Detlef Bluhm
Casa Editrice: Corbaccio
Pagine: 208
Trama:
Quando i gatti finiscono in prima pagina, di solito sono protagonisti delle avventure più incredibili. In questo libro Detlef Bluhm sorprende il lettore con una serie di aneddoti divertenti, notizie curiose e interessanti, fatti stranissimi ma realmente accaduti, tratti da quotidiani, siti web e trasmissioni radiofoniche e televisive. Così scopriremo che ci sono gatti che hanno avvertito in anticipo l'arrivo di terremoti e tornado, gatti da Guinness dei primati che devono mettersi a dieta, gatti che snobbano i dolci, gatti selvatici che stanno ripopolando alcune aree dell'Europa... Detlef Bluhm ci invita ad accompagnarlo in questa sua «passeggiata» sulle tracce di un sapere antico e di sempre nuove conoscenze sul mondo dei gatti anche se, come ammette, nemmeno questa volta sarà possibile spiegare il più grande dei misteri: perché a un certo punto il gatto abbia deciso di diventare un animale domestico...

Titolo: Impronte di Gatto
Autore: Detlef Bluhm
Casa Editrice: Corbaccio
Pagine: 352
Trama:
Impronte di gatto è un'analisi a trecentosessanta gradi del felino domestico. Le prime testimonianze di un rapporto tra uomo e gatto risalgono almeno al 9000 a.C. e da allora si è sviluppata una storia straordinaria, che ha portato i gatti a ricoprire diversi ruoli, spesso in contraddizione tra loro. Il gatto è stato adorato e odiato, accolto o cacciato, è stato considerato divino o demoniaco, in virtù del suo stesso carattere: indipendente, altezzoso, sornione, impertinente, ma anche regale, furbo, affascinante e buffo allo stesso tempo. Così è stato divinizzato dagli egizi, sfruttato dai romani, demonizzato nel medioevo, comunque amato in tutte le epoche. Impronte di gatti si trovano in tutte le forme artistiche e l'autore le segue con passione nella pittura, nella letteratura, nel cinema e nella musica, dando vita a una serie di aneddoti curiosi e spassosi. Una vera storia dei gatti e del loro rapporto con l'uomo, divertente e completa, per tutti gli amanti di questo animale che non vogliono fermarsi a una conoscenza superficiale del loro amico felino.

Titolo: Tutto Quello Che Vorreste Sapere Sui Gatti
Autore: Detlef Bluhm
Casa Editrice: Corbaccio
Pagine: 160
Trama:
Lo sapevate, ad esempio, che...?
Il gatto Snowball ha contribuito a risolvere un caso di omicidio
Un gatto può arrivare a mangiare 5000 topi all'anno
Gli occhi dei gatti sono i più grandi di tutti gli animali carnivori in relazione al corpo.

A metà del diciottesimo secolo, lo scrittore italiano Domenico Balestrieri, addolorato per la morte del suo gatto, chiese gli scrittori suoi amici di comporre una poesia in suo onore. Il desiderio fu esaudito da ben ottanta artisti e nel 1741 venne pubblicato Lagrime in morte di un gatto, il primo libro nella storia della letteratura dedicato esclusivamente a un felino. Da allora i libri sui gatti si sono moltiplicati e non c’è da stupirsi, dato che da sempre i gatti domestici hanno avuto un ruolo particolare nella vita degli uomini, al punto da collezionare una serie impressionante di record come apprendiamo in questo libro. Gatti che guadagnano un mucchio di soldi, gatti che risolvono omicidi, gatti amici di regnanti, di scrittori e di pittori famosi, gatti a cui sono stati dedicati brani musicali, gatti diventati celebri attori, gatti tossicodipendenti, gatti che ereditano fortune… Dall'autore di «Impronte di gatto», «Tutto quello che vorreste sapere sui gatti» è una vera miniera di aneddoti, informazioni e curiosità sui nostri misteriosi amici sui quali, per quanto ne sappiate, avrete sempre qualcosa ancora da scoprire…


Questi libri non raccontano la solita storia tenera e commovente, ma sono un modo carino e divertente di scoprire curiosità e aneddoti sui nostri adorati gatti.
Inutile dire, che sono tutti e tre nella mia wishlist e aspettano solo di essere comprati.
Quello che più mi attira è Impronte di Gatto, che sembra essere più un'analisi storica della figura del gatto e del suo rapporto con l'uomo.
Spero di riuscire presto ad averli fra le mani, nel frattempo, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate e se per caso ne avete letto qualcuno...fatemi sapere!

4 commenti:

  1. Comprerei questi libri anche solo per la copertina a dire il vero.
    Al posto di leggere ''la gatta che amava le acciughe'' ho letto ''la ragazza che amava le acciughe'' e mi sono sganasciata.
    AHAHAHAH che caso perso che sono.

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    1. AHAHAH Dani così fai morire anche me ahahahah!
      Non sarebbe male come libro eh? La ragazza che amava le acciughe ;)
      Infatti penso li comprerò in formato cartaceo per via delle cover...soprattutto per la prima*_*

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  2. Ma che belli! Mi viene una voglia matta di leggerli e le cover (questa volta italiane) sono tutte un amore, soprattutto l'ultima. Adorabili! <3

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    1. Sono troppo belli, hai ragione! Per una volta le cover italiane non deludono ;)
      Sono talmente belle che oggi al supermercato ne ho vista una e...l'ho comprata! Metterò il libro nel prossimo book haul!

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